Non c'entrano con i wafers, nel senso dei Loacker: in America si chiamano wafer dei biscotti sottili di pasta frolla moooolto burrosa, che risultano da "bastoni" che, una volta raffreddati in frigo, possono essere facilmente tagliati a fettine sottili per ricavare biscotti perfettamente rotondi. Sulla superficie potete aggiungere zucchero, frutta secca tostata (nella foto, pistacchi), pezzetti di cioccolato o quello che volete voi, e fanno la loro porca figura se serviti col gelato!
Poi, con un coltello affilato, e naturalmente dopo avere eliminato il cellophane, affettate i cilindri per ottenere tanti biscotti tondi dello spessore di circa mezzo centimetro. Cuocete i dischetti in forno pre-riscaldato a 180º per un quarto d'ora circa. In una scatola di latta si conservano fino a cinque giorni, a temperatura ambiente; ma la pasta potete prepararla in anticipo e conservarla in freezer fino a due mesi, oppure lasciarla in frigo tutta la notte e preparare i biscotti la mattina dopo. La ricetta viene dritta dritta dagli USA, e precisamente dal meraviglioso Essentials of Baking della Williams-Sonoma: ricettario fantastico, di cui ci si può fidare al cento per cento, non mi ha mai delusa! La Williams-Sonoma, per inciso, produce anche pentole e qualsiasi altro tipo (ammettiamolo: costosissimo) di attrezzatura da cucina e da pasticceria: a San Francisco c'è un negozio enorme dentro a cui ho trascorso un bel po' di tempo, con quella faccia che fanno i ragazzini nei negozi di giocattoli, per intenderci.
- 250 g. di burro a temperatura ambiente;
- 125 g. di zucchero;
- 1/4 cucchiaino di sale;
- 2 tuorli, da uova cat. L;
- una bustina di vaniglia o un cucchiaio di essenza di vaniglia;
- 315 g. di farina 00 (la ricetta indica la all-purpose, che in realtà può anche includere la 0, ma con questa risultano più delicati).
Poi, con un coltello affilato, e naturalmente dopo avere eliminato il cellophane, affettate i cilindri per ottenere tanti biscotti tondi dello spessore di circa mezzo centimetro. Cuocete i dischetti in forno pre-riscaldato a 180º per un quarto d'ora circa. In una scatola di latta si conservano fino a cinque giorni, a temperatura ambiente; ma la pasta potete prepararla in anticipo e conservarla in freezer fino a due mesi, oppure lasciarla in frigo tutta la notte e preparare i biscotti la mattina dopo. La ricetta viene dritta dritta dagli USA, e precisamente dal meraviglioso Essentials of Baking della Williams-Sonoma: ricettario fantastico, di cui ci si può fidare al cento per cento, non mi ha mai delusa! La Williams-Sonoma, per inciso, produce anche pentole e qualsiasi altro tipo (ammettiamolo: costosissimo) di attrezzatura da cucina e da pasticceria: a San Francisco c'è un negozio enorme dentro a cui ho trascorso un bel po' di tempo, con quella faccia che fanno i ragazzini nei negozi di giocattoli, per intenderci.
questa ricetta mi piace tanto ...sono sempre alla ricerca di nuove ricette per biscottti , grazie e buona giornata!
RispondiEliminasembrano davvero deliziosi!!
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