Oggi vi porto ancora una volta in quel di Kreuzberg a conoscere altri pasticcini turchi: i Şekerpare, cioè "bocconcini allo zucchero". No, niente paura, non sono fatti di zucchero e basta: il nome si riferisce all'immancabile sciroppo di cui sono imbevuti, come tanti altri dolci levantini. Può fare una certa impressione, a pensarci, ma all'assaggio vi sembrerà un elemento naturalissimo, specialmente perché la pasta frolla dei pasticcini non è per niente zuccherata e quindi lo sciroppo... compensa. Sono dolcetti delicati e dal sottile profumo di agrumi, comodissimi da preparare per ospiti perché hanno bisogno di essere confezionati con un certo anticipo.
Poiché condizione essenziale per la riuscita è che lo sciroppo freddo sia versato sui bocconcini appena tolti dal forno, bisognerà cominciare proprio da lì. Niente di più semplice: portate ad ebollizione (questa dose, come quelle degli ingredienti che seguono, si riferisce ad un "obiettivo" di una ventina di pasticcini);
Sistemata la faccenda dello sciroppo, occupiamoci dei biscotti. Impasteremo una frolla morbida con
Poiché condizione essenziale per la riuscita è che lo sciroppo freddo sia versato sui bocconcini appena tolti dal forno, bisognerà cominciare proprio da lì. Niente di più semplice: portate ad ebollizione (questa dose, come quelle degli ingredienti che seguono, si riferisce ad un "obiettivo" di una ventina di pasticcini);
- 300 g. di zucchero;
- 300 g. di acqua;
- succo di un limone,
Sistemata la faccenda dello sciroppo, occupiamoci dei biscotti. Impasteremo una frolla morbida con
- 150 g. di farina 00 (#405);
- 80 g. di burro freddo;
- 1 uovo;
- 2 cucchiai colmi di semolino fine;
- 1 bustina di vanillina;
- 1 cucchiai0 di amido di grano;
- 1 cucchiain0 di buccia d'arancia grattugiata.
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