... un australiano, la ricetta è uscita nel 2012 su una rivista dal titolo Feast. Se avete la possibilità di trovare dello sciroppo di fiori di sambuco (in Germania sono comunissimi e io me lo preparo in casa) non ve la perdete. È facile e va bene per colazione da sola, o per dessert accompagnata con panna, yoghurt greco o altra crema, e frutta.
- 125 g. di burro a t.a.
- 200 g. di zucchero
- 3 uova
- buccia grattugiata di mezzo limone
- 200 g. di farina
- 2 cucchiaini e 1/2 di lievito per dolci
- 200 g. di yoghurt naturale
- 120 g. di lamponi
- 80 ml. di sciroppo di fiori di sambuco, oppure
- 165 g. di zucchero
- 80 ml. di acqua
- il succo del limone di cui sopra
- 1 cucchiaio abbondante di liquore di fiori di sambuco
Ungere e infarinare uno stampo rotondo da 20 cm. (base e pareti). Montare bene burro e zucchero, poi incorporare le uova una per volta, niente panico se si formano "fiocchetti" perché poi la massa torna a posto da sé. Aggiungere delicatamente la buccia del limone e la farina alternando con lo yoghurt. Con una spatola versare questo impasto nello stampo, cuocere a 180 gradi per 45 minuti o fino a completa doratura e a superamento della prova-stecchino.
Nel frattempo, se non avete lo sciroppo, preparatevelo con acqua, succo di limone e zucchero: riscaldare e lasciare sobbollire per 5 minuti, poi aggiungere a fiamma spenta il liquore di sambuco. Se Pungere con uno stecchino il dolce appena uscito dal forno (Matthew Evans dice trenta volte, ma mi piace pensare che se sono 31 o 29 non cambi poi tanto). Con un cucchiaio versare lo sciroppo piano piano sulla torta, così che s'imbeva per benino. Lasciare raffreddare prima di servire.
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