Metti che uno ha voglia di prepararsi dei biscotti, perché la biscottiera è vuota, le uova non ci sono, e c'è in compenso tanta pigrizia per scendere a comprarle. Che si fa?
Si fanno i cantuccini vegan. Il cantuccino, già per principio, si presta a questa versione, perché dev'esser duro, proprio ontologicamente, è la sua natura (sì, lo so che ci saranno da qualche parte pan di spagna vegan che non somigliano al polistirolo espanso e brioches vegan che non fanno il buco a terra se cadono, sono io che non li so fare e non essendo mossa da spirito missionario in questo senso non ho mai approfondito). Questi sono proprio buoni e non si distinguono da quelli normali, se nessuno ve lo dice.
Inoltre il cantuccino, come tutti i biscotti da tagliare dopo cotti, è il migliore amico del cuoco pigro. Oppure di quello che vuole la botte piena e la moglie ubriaca, come me: i biscotti buoni e carini ma senza un'ora per ritagliarli. Se siete anche voi del club, i cantuccini vegan fanno per voi. Procuratevi
- 125 g. di farina 00
- 65 g. di zucchero di canna tipo Demerara, polverizzato nel mixer per renderlo "a velo"
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- una presa di sale
- un cucchiaino di zucchero con vaniglia oppure estratto di vaniglia
- 30 g di mandorle o quante ne volete voi
- 20 g. di cioccolato fondente tritato col coltello
- 25 g. di olio neutro
- un cucchiaio di crema di mandorle (quella detta burro di mandorle, senza altre aggiunte; qui si chiama Mandelmus e si trova al supermercato bio).
- 45 ml. di latte di soia, mandorla, avena o quello che piace a voi.
Se non volete usare il cioccolato, aggiungete un po' di buccia grattugiata di limone.
A proposito del latte, io vario perché a casa ne ho sempre tanti e diversi: il latte di mucca infatti non mi piace da bere e lo uso solo per i dolci. Quindi posso assicurarvi che il risultato sui biscotti non cambia, potete fare come volete.
Prepararli è semplice: basta mescolare gli ingredienti asciutti da un lato, incluse le mandorle intere ed il cioccolato, quelli liquidi dall'altro e poi unirli mescolando con la forchetta, senza impastare a mo' di pane: quando la massa si compatta si formano due bastoncelli di circa 5 cm di larghezza e si cuociono per 30 minuti a 150 gradi. Si lasciano raffreddare e poi si tagliano a fette, che andranno di nuovo in forno alla stessa temperatura, 10 minuti per lato.
Adoro sgranocchiarli!
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