Bliny


Sempre nel quadro dello svuotamento-dispensa in previsione di qualche settimana in Italia... avevo della farina di grano saraceno e allora ieri sera, bliny: le frittatine russe che sono abbastanza note da queste parti, - forse ad effetto dei vecchi tempi della DDR?
Facile facile. La farina di grano saraceno si trova facilmente ed è ottima per i celiaci, perché non contiene glutine. Il sapore è molto caratteristico e si accompagna bene al pesce affumicato e a molti altri cibi.
Per circa 10-12 pezzi, ecco qua le dosi:
  • 10 g. di lievito di birra;
  • 120 ml. di latte tiepido;
  • 25 g. di farina bianca;
  • 125 g. di farina di grano saraceno;
  • 1 uovo L, separato;
  • Presa di sale;
  • burro per la cottura.
Per i celiaci (so che qualcuno mi legge), si può sostituire la farina bianca con farina di riso o altra miscela adatta a loro.
Si parte da uno starter - sciogliendo il lievito nel latte tiepido e lasciandolo "lavorare" per cinque minuti, poi incorporando la farina bianca: questa pasta la lasceremo a lievitare coperta per venti minuti. Poi aggiungeremo la farina scura, il sale ed il tuorlo d'uovo, amalgamando bene; e via di nuovo, coperto, in luogo tiepido per altri venti minuti.
Al momento della cottura riscaldiamo bene la piastra da crêpes o una padella antiaderente e la ungiamo leggermente di burro. Aggiungiamo all'impasto lievitato l'albume sbattuto a neve e cuociamo i bliny facendone cadere cucchiaiate sulla piastra e rivoltando poi le frittatine per farle dorare da entrambi i lati. Utilizzando degli anelli d'acciaio da pasticceria risulteranno perfettamente rotonde. Vanno serviti con salmone, caviale, altri pesci affumicati, quark o panna acida; oppure prosciutto crudo, pâté vari, per chi li ama. In caso di festa con molti ospiti secondo me sono un'ottima idea per un buffet di antipasti! In versione dolce, aggiungendo un cucchiaio di zucchero nell'impasto, fanno la loro figura con yoghurt e marmellata.


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