Ma sì... evviva il biscotto taroccato! Ormai sto diventando peggio di un laboratorio clandestino alle prese con le finte borse Prada. Oggi tocca a un altro classico del Mulino Bianco, non fosse che la ciambellina ha il buco troppo largo: il biscotto alla panna alias le Macine. Dalla solita ricetta suggerita sulla confezione e ricopiata chissà quando. Ho modificato la dose della panna: con i 5 cucchiai consigliati dal Mulino Bianco non impastate proprio niente.
Che buone... non possono dirsi biscotti leggeri, ma di soddisfazione ne danno!
Un reggimento di soldati potrà beneficiare della dose per cinquecento grammi di farina. Ecco qua:
Un reggimento di soldati potrà beneficiare della dose per cinquecento grammi di farina. Ecco qua:
- 500 g. di farina 00 (#405);
- 50 g. di fecola di patate;
- 150 g. di zucchero a velo;
- 100 g. di burro (non freddissimo);
- 100 g. di margarina;
- 1 uovo L;
- 100-120 ml. di panna fresca (a seconda della capacità di assorbimento della farina: che marca usate?)
- 1 bustina di lievito;
- 1 pizzico di sale;
- 2 bustine di vanillina.
ti rubo la ricetta ,da provare assolutamente!
RispondiEliminache buoni!!!Devono essere speciali!!!
RispondiEliminaEhi, ma quante cose hai postato che non avevo visto?!?!
RispondiEliminaEh sì, mi sa che ci stai prendendo un po' gusto al tarocco... è qui esce la tua vera anima del sud ... ma non è che in fondo in fondo sei napoletana??? ;)))
Baci
Stefania
Copiero'la tua ricetta mi piacciono molto questi biscottini e anche altre tedesche.Sei molto brava,ciao,ciao.........
RispondiEliminaeh,palermo napoli una faccia una razza... e forse anche palermo pechino! ciao!
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