Flan brioché alle mele

Si sarà già capito che sono di ritorno dalla Francia, da Lione per l'esattezza, e in preda ad uno strano fenomeno, quello della nostalgia gallica. Ho con quel raffinato Paese un rapporto improntato alla più assoluta romanticheria: la prima lingua straniera, il primo viaggio all'estero (anzi il primo viaggio in assoluto), la scoperta di Parigi nonostante il freddo di febbraio, la caccia alla foto "giusta" per non sciupare il rullino da ventiquattro - perché allora, altro che digitale... - e i rientri in albergo in metropolitana, immaginando possibili vite parallele, il punto di vista degli abitanti per cui quei percorsi erano una cosa normale. E, ovviamente, poca voglia di tornare a casa dove ci aspettavano gli esami di maturità.
Insomma, capirete perché, dovendo scegliere "che facciamo per dessert", mi sono orientata quasi automaticamente in quella direzione. Questo fondant aux pommes è quello che fa per voi se cercate un dolce veloce come il lampo e molto leggero, profumato e digeribilissimo: è che l'abbiamo fatto fuori in tempi altrettanto da record. Peccato. 
La ricetta è un ibrido e combina il fondant tradizionale - che non prevede l'aggiunta della brioche - con il flan brioché, che sarebbe un budino in cui sono incorporate, appunto, delle fette di brioche. Quest'ultimo arriverà prossimamente su questi schermi; la base, invece, la preparo secondo la ricetta di Nad
Per uno stampo da 20 cm:
  • 3 belle mele dolci (per esempio Golden);
  • 2 uova M;
  • 100 ml. di latte;
  • 70 g. di farina;
  • 50 g. di zucchero;
  • 20 g. di burro fuso;
  • 1 bustina di lievito per dolci;
  • 1 cucchiaio di estratto di vaniglia liquida, o 1 bustina di vanillina;
  • 2 cucchiai di Calvados (o rhum scuro);
  • 4 fette di brioche.
Premessa: se desiderate un fondant normale, eliminate la brioche e utilizzate 5 mele di media dimensione. Detto questo, mettiamoci al lavoro!
Montate bene uova e zucchero, fino a quando non avrete una massa bianca e spumosa che "scrive", e solo a questo punto aggiungete il burro fuso e intiepidito, il latte e la vaniglia, seguiti dalla farina setacciata con il lievito, a piccole porzioni. Mescolate bene con la frusta, deve risultarne una pasta omogenea; mescolatevi le fette di brioche a pezzi non troppo piccoli. Sbucciate le mele, eliminate i torsoli, tagliatele in due e ricavate fettine sottilissime (meglio col robot, altrimenti... prova di pazienza), da lasciare cadere piano piano nella pasta, mescolando per imbeverle bene. Imburrate e infarinate lo stampo, versatevi la massa e livellate la superficie con una spatola; lasciate cuocere a 200º per 30 minuti, tenendo conto che la torta risulta comunque molto cremosa. Quando sarà tiepida, lucidate la superficie con un po' di marmellata diluita con liquore. Questo dolce beneficia di molte ore di riposo (a temperatura ambiente), ed è squisito se servito con caramello o sciroppo d'acero.

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