Grießflammerie (Budino di semolino)



Lo so che in Italia quando sentiamo parlare di semolino ci viene in mente l'ospedale o, al più, l'alimentazione per neonati. Anche a me si aprono questi scenari più o meno desolanti, o comunque poco appetitosi. E invece la Germania è piena di dessert con il Grieß che sarebbe un peccato perdersi solo per questo.
La ricetta del Grießflammerie me l'hanno passata gli adorabili signori von G., visto l'entusiasmo con cui avevo reagito ad assaggiare il budino a casa loro. Sorpresa, non contiene panna, che invece altre ricette usano, per esempio la versione austriaca di Hans-Peter Fink dell'Hotel Sacher e quella sudtirolese di Gasteiger. Ci mettano quello che vogliono, io questa non la mollo perché è fantastica e non ci vuol nulla a prepararla. La signora von G. mi indica queste dosi per quattro persone, ma possono valere tranquillamente per otto.
  • 1 litro di latte intero;
  • 30 g. di burro;
  • 100 g. di zucchero;
  • una bustina di zucchero vanigliato (io qui vado ortodossa, e uso la stecca di vaniglia);
  • 125 g. di semolino;
  • 2 uova, separate;
  • un pizzico di sale.
Premessa: per semolino s'intende la semola di grano tenero, macinata piuttosto fine; quella di grano duro non va bene, e secondo me nemmeno quella di mais, che pure alcuni usano (troppo granuloso il risultato, e anche il colore non è quello candido del Grießflammerie come dico io). Se non sbaglio in Italia si intende quella giusta, con il nome di "semolino", e quindi non dovrebbero esserci equivoci.
Si comincia con il riscaldare il latte con il burro, lo zucchero e la stecca di vaniglia incisa in senso longitudinale. Portate a bollore, lasciate un po' in infusione a fornello spento e poi versate il semolino a pioggia. Su fuoco molto basso lasciate addensare mescolando, dopo aver aggiunto i tuorli sbattuti. Diventerà una crema piuttosto consistente.
Quando sarà decisamente intiepidita, - per meglio dire: quasi fredda, perché altrimenti si smontano e succede un macello - aggiungete gli albumi montati a neve ben ferma.Versate in ciotoline precedentemente bagnate con acqua fredda e lasciate in frigo anche per una notte. Volendo, spargete qualche cucchiaiata di marmellata e marmorizzate il budino con la forchetta.
Il Grießflammerie si serve con frutta fresca o gelatina di frutta, l'ideale è quella di frutti di bosco o di bacche di sambuco.

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