Quando ero piccola, stravedevo per le merendine confezionate. Per me sono rimaste legate in modo indissolubile ai ruggenti anni Ottanta, in cui l'Italia scopriva le meraviglie della società dei consumi. A casa mia erano una presenza fissa malgrado le eroiche resistenze dei genitori, ed erano l'oggetto di discussioni di un certo peso a proposito della possibilità di comprarle o di mangiarle ("se non finisci la pasta con la verdura, domani niente merendina a scuola!" " e certo che non puoi avere fame se mangi sempre quelle schifezze: da domani abbiamo chiuso!")
Come spesso avviene in questi casi, non mi piacciono più, e non solo perché qui in Germania la loro disponibilità è limitata; quando dico che qualcosa "puzza di merendina", non è un complimento. Però, certi ricordi non ti lasciano facilmente, e in questi casi...
... in questi casi si tarocca, no? Instancabile come l'industria tessile cinese mi metto alla ricerca della copia perfetta, e (spesso dopo lunga e tragicomica sperimentazione) arrivo alla mia personale ricetta Lui Vui-Tong.
Per esempio c'erano i plumcake allo yogurt, quelli leggermente aromatizzati all'albicocca. Per quelli ho qui la Supercopia, che a me pare pure più buona. Certo gli originali avevano un'altra forma, ma io gli stampini rettangolari non ce li ho, e poi se è esattamente uguale che copia è? devo avere anche io il mio dettaglio Dolce e Campana.
La ricetta è per 10 mini-plumcake.
- 150 g. di farina 00
- 50 g. di fecola di patate
- 200 g. di yoghurt all'albicocca
- 3 uova L
- 160 g. di zucchero finissimo
- 100 ml. di olio di mais (o altro dal sapore neutro)
- un pizzico di semi di vaniglia
- 1/2 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
- 16 g. di lievito per dolci (1 bustina)
- un pizzico di sale
Montare le uova con lo zucchero, il sale, la vaniglia e la buccia di limone per almeno 5 minuti. Versare l'olio a filo con molta attenzione, senza smettere di montare. Setacciare la farina con la fecola e il lievito e aggiungere inizialmente 2 cucchiai della miscela all'impasto. A bassa velocità aggiungere lo yogurt alternando con il resto della farina.
Riempire a 3/4 10 formine da muffin (o per essere proprio pignoli, quelle da mini-plumcake) e cuocere a 170º per circa 30 minuti. Controllare con lo stecco, ma solo alla fine della cottura: prima, non aprire assolutamente il forno, pena l'afflosciarsi inesorabile dei dolcetti!
Queste merendine si conservano nella scatola di latta perfettamente, fino a 5 giorni. Con le dosi indicate ricavate, volendo, un plumcake grande da 22x10 cm.
Brava Antonella, anche a me era venuta l'ispirazione tempo fa di riprodurre i plum cakes di una nota marca :-)
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