Torta di mirabelle...


...ovverossia di quelle susine piccole piccole e dal colore giallo-arancione che, se non le trovate, potrete tranquillamente sostituire con susine normali.
Questo dolce l'ho preparato, per darvi un'idea della lentezza con cui aggiorno il blog - e lo so non si dovrebbe - per una manifesta tra colleghi per il compleanno di Herr Dr.-Dr. Ed era agosto. Sì, avete capito bene: dell'anno scorso. Nel frattempo, un cambio di lavoro e cento, mille, diecimila robe da fare e da finire. Adesso però le prugne arrivano e sarebbe un peccato se non vi passassi per tempo la ricetta.

A proposito: se non avete da sfamare un popolo dimezzatela, perché serve per una teglia rettangolare 30x40. 

Vi servono:
per la copertura
  • mirabelle, 2 kg (sul serio, due; perché sono piccine come ciliegie. Se usate susine più grandi riducete, tenendo conto che dovrete coprire l'intera superficie del dolce; oppure andate sparati per due chili e quelle che restano ve le mangiate nature, che non guasta mai);
  • 40 ml. di liquore amaretto
  • uova, 2
  • panna acida al 10% di grassi, che qui si chiama Schmand, 200 g
  • zucchero, 100 g
  • una presa di cannella
  • mandorle a lamelle, 100 g
  • marmellata di albicocche mescolata a 2 cucchiai di succo di limone, per lucidare

per la base
  • burro, 250 g 
  • zucchero, 200 g
  • uova, 5
  • farina 00, 300 g
  • mandorle macinate a farina, 100 g
  • una bustina (16 g) di lievito per dolci
  • buccia grattugiata di arancia o limone
  • il classico pizzico di sale
La parte noiosa in questi dolci estivi non manca mai: la preparazione delle mirabelle da snocciolare una per una e dividere a metà. Finito il divertimento, metterle in una ciotola, irrorare col liquore, coprire e lasciare perdere.

Il resto è semplicissimo: montare a crema il burro con il sale, la buccia dell'agrume e lo zucchero, incorporare le uova una alla volta curando bene che ogni uovo si amalgami prima di aggiungere il successivo. Mescolare la farina setacciata con il lievito  e le mandorle macinate e aggiungere questa miscela alla massa di burro e uova, a cucchiaiate.
Versare l'impasto nella teglia imburrata e spolverata di pangrattato e distribuirvi sopra le mirabelle. Infornare a 160º per 30 minuti.

Nel frattempo non vi mancherà il da fare, e cioè: 
Separare le due uova e montare gli albumi a neve molto ferma. Lasciarvi cadere lo zucchero a pioggia e continuare a montare per fissare la meringa. Mescolare i tuorli, la panna acida e la cannella e incorporarli alla massa montata. Terminare con le mandorle a lamelle.
Distribuire uniformemente il composto sulla torta dopo i 30 minuti di cottura e continuare per altri 15 minuti alla stessa temperatura.
Lasciare raffreddare e lucidare con la marmellata di albicocche diluita col succo di limone. Conservare al fresco fino al momento di servire.

Commenti

  1. Conosce le mirabelle perchè mi portano dalla Francia una grappa realizzata con questi frutti!

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