Ri-ciao a tutti dalla Germania... e se c'è qualcuno che si sta lamentando del caldo (vero, palermitani?), io gli rispondo, con rispetto parlando, che lo scirocco è come certi amici: lo apprezzi quando lo perdi. E io, in questo momento, qualche grado in più - almeno una decina, siamo giusti - non lo disprezzerei. Qui c'è di nuovo quel bel colore topesco del cielo, e di buono c'è solo che l'odore di pioggia e selciato bagnato mi ricorda i tempi in cui, arrivato settembre, si cominciava a pensare ai disegni da fare nel diario nuovo, o allo zaino di moda per l'anno scolastico in arrivo. Odore di terra umida, foglie, cartoleria e legno di matita. Inconfondibile.
Adesso settembre vuol dire altre cose e tra queste una pochissimo gradevole: dieta. Perché, ovviamente, quando si torna dalle vacanze si porta qualche souvenir a carattere, diciamo così, adiposo. L'anno scorso le conseguenze erano peggiori, ma quest'anno, complice una breve sosta romagnola con annessa piadina, cene tra colleghi e simili, c'è di nuovo da correggere un po' il tiro. Per cui, da un po', mi sono ritirata dalle scene dolciarie telematiche: ma ho degli arretrati in coda da luglio per la pubblicazione, ed eccoli che arrivano.
Questa crostata l'ho inventata per festeggiare un'amica e vuole riprodurre, su una base tradizionale, accostamenti di ispirazione mediorientale: la pastafrolla è insaporita con spezie, e decorata con sesamo, e la farcitura consiste in marmellata di datteri. Per chi ama la pasticceria turca o comunque orientale, e ha un buon rapporto con la cannella, la crostata è davvero buona, ed impressionerà i vostri ospiti senza grande dispendio di energie per la preparazione.
Frolla alle spezie
Adesso settembre vuol dire altre cose e tra queste una pochissimo gradevole: dieta. Perché, ovviamente, quando si torna dalle vacanze si porta qualche souvenir a carattere, diciamo così, adiposo. L'anno scorso le conseguenze erano peggiori, ma quest'anno, complice una breve sosta romagnola con annessa piadina, cene tra colleghi e simili, c'è di nuovo da correggere un po' il tiro. Per cui, da un po', mi sono ritirata dalle scene dolciarie telematiche: ma ho degli arretrati in coda da luglio per la pubblicazione, ed eccoli che arrivano.
Questa crostata l'ho inventata per festeggiare un'amica e vuole riprodurre, su una base tradizionale, accostamenti di ispirazione mediorientale: la pastafrolla è insaporita con spezie, e decorata con sesamo, e la farcitura consiste in marmellata di datteri. Per chi ama la pasticceria turca o comunque orientale, e ha un buon rapporto con la cannella, la crostata è davvero buona, ed impressionerà i vostri ospiti senza grande dispendio di energie per la preparazione.
Frolla alle spezie
- 300 g. di farina 00 (#405);
- 200 g. di burro;
- 150 g. di zucchero;
- 100 g. di nocciole tritate;
- la punta di un cucchiaino di semi di vaniglia;
- 3 cucchiai di acqua di fiori d'arancio;
- 1 uovo M;
- 1 cucchiaino di cannella in polvere;
- 1 cucchiaino di cardamomo macinato;
- 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano macinato.
Impastata una pasta frolla con questi ingredienti, la lasciamo a riposare in frigo per un'ora, poi ne preleviamo 2/3 e rivestiamo uno stampo da crostata. Quindi stendiamo la farcitura, cioè
- 300 g. circa (un barattolo medio) di marmellata di datteri.
- 3 cucchiai di latte;
- alcuni pistilli di zafferano, oppure la punta di un cucchiaino di zafferano in polvere;
- 50 g. di miele;
- 20 g. di burro;
- 40 g. di semi di sesamo;
- un cucchiaio di pistacchi tritati.
proprio originale questa crostata, mi sa che la proverò.
RispondiEliminaCiaooooo e buona settimana