Panini al Quark e mirtilli

Il coniuge, per quanto riguarda la colazione, funziona a periodi. Venuto su col metodo sciuè sciuè - un bicchiere di latte e via, possibilmente di corsa e in piedi - ci ha messo quarantadue anni per accettare la possibilità che questo sistema sia poco salutare. Non dico convincersi, per quello ci vuole un miracolo; ma solo cambiare abitudini. Del vecchio sistema gli è rimasto che a colazione non si siede nemmeno se lo legate: penso che si tirerebbe su portandosi dietro la sedia. Comunque sia, c'è stato il periodo del müsli, che poi all'improvviso è terminato con la fase del nonmivà, c'è il periodo dei biscotti - quando finisce non c'è problema, perché non esiste una fase nonmivà per quelli, li fa fuori di sera - e adesso siamo entrati, pare, nella fase del Quarkbrötchen. Che poi sarebbero quelli della ricetta che trovate qui, anche loro protagonisti di precedenti entusiasmi da colazione e poi, in seguito a noia da scorpacciate, caduti in disgrazia. Allora ne ho scovato una buona variante, per cui ringrazio una blogger tedesca che si chiama Sommersprosse, che prevede al posto della granella di zucchero e delle gocce di cioccolato i mirtilli. Sono buonissimi e ne sfornerete dodici, utilizzando piccole forme da muffin o lasciando cadere l'impasto a cucchiaiate sulla teglia.
  • 1 uovo;
  • 100 g. di zucchero;
  • 1 bustina di vanillina;
  • 100 ml. di olio di semi;
  • 250 g. di Quark al 20% di grassi (in Italia, al Lidl o al supermercato bio);
  • 200 g. di farina 00 (#405);
  • 2 cucchiai di lievito per dolci;
  • 50 g. di mandorle macinate fini;
  • zeste di un limone bio;
  • 150 g. circa di mirtilli.
Preferibilmente usate mirtilli freschi; in caso di emergenza vanno bene quelli surgelati ma devono essere super-sgocciolati! Montate l'uovo intero con lo zucchero e la vanillina e versando l'olio a filo continuate a sbattere. Aggiungete il Quark e la buccia di limone e setacciate sulla massa la farina miscelata con il lievito. Alla fine incorporate le mandorle a farina, che a piacere potete sostituire con del cocco râpé. Completate con i mirtilli leggermente infarinati e riempite gli stampini, o porzionate l'impasto sulla teglia. Le tortine dovranno cuocere per 35-40 minuti a 170º. La ricetta tedesca indica 180, ma io credo si coloriscano troppo in fretta in superficie: poi ogni forno ragiona per conto suo... e il mio non è, diciamo così, un genio.

Commenti

  1. WOW!Devono essere deliziosi!A casa mia vige la monotonia più assoluta, in fatto di colazioni! :( Ma a merenda ci sbizzarriamo, quindi questa ricetta me la scopiazzo per bene per le mie merende pomeridiane :D con un buon tè sembrano fenomenali!

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  2. mmmmmmmhh...ne sento il profumo...evviva la fase dei Quarkbrötchen!!!!

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  3. Sembrano buonissimi, solo che chi il Quark non l'ho mai visto!
    un abbraccio

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  4. prova con il formaggio cremoso della Müller (non mi ricordo più come si chiama) o con il Danone Activia, quello che esiste anche alla vaniglia, fragola etc. nella vaschetta grande, quello è quark!

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