domenica 23 gennaio 2011
Splitterbrötchen
In viaggio con Frankenstein
Torta spagnola di mandorle (Tarta de Santiago)
- 6 uova M, separate;
- 200 g. di zucchero a velo;
- 1 cucchiaino di buccia d'arancia grattugiata;
- 2 bustine di vanillina;
- 1/2 cucchiaino di cannella;
- 200 g. di mandorle spellate e macinate finemente;
- zucchero a velo per spolverare.
lunedì 10 gennaio 2011
Paste svizzere
- 500 g. di farina 00 (#405);
- 2 uova;
- 300 ml. di latte;
- 20 g. di ammoniaca per dolci;
- un pizzico di bicarbonato;
- 70 g. di strutto ammorbidito;
- 170 g. di zucchero;
- un pizzico di sale.
Sbattere le uova intere con lo zucchero finché non sono chiare e spumose e poi aggiungere a poco a poco lo strutto, il latte e la farina setacciata con l'ammoniaca, il sale e il bicarbonato. L'impasto sarà molle; prelevatelo a cucchiaiate e porzionatelo sulla teglia rivestita di carta forno. Cuocete a 180° per almeno venti minuti, finché le paste non sono ben dorate. Lasciatele raffreddare completamente, poi tagliate una calotta dalla parte superiore e farcitele con crema di latte, crema pasticciera o crema di ricotta: io ho utilizzato una crema di latte bianco-mangiare alla siciliana, preparata con
- 500 ml. di latte;
- 80 g. di zucchero;
- 50 g. di amido di grano;
- un pezzetto di buccia di limone;
- semi di vaniglia;
- un cucchiaio di cioccolato fondente a pezzetti, da aggiungersi alla crema quando è fredda.
Spolverate con abbondante zucchero a velo aromatizzato con cannella e servite a temperatura ambiente. Se restano delle paste, sono buone anche da sole, da inzuppare, o a colazione, spalmate di marmellata!
Torta soffice di mele
- 4 mele Golden Delicious;
- 180 g. di zucchero;
- 200 g. di farina 00 (#405);
- 30 g. di mandorle macinate a farina;
- 100 g. di burro;
- 120 ml. di latte;
- la punta di un cucchiaino di semi di vaniglia, o un pezzetto di bacca di vaniglia;
- succo di due limoni;
- una bustina di vanillina;
- una bustina di lievito per dolci;
- 3 uova M;
- 2 cucchiai di zucchero di canna, più altri 2 per spolverare.
sabato 8 gennaio 2011
Pane di Venere
- 250 g. di fecola di patate;
- 25 g. di farina 00 (#405);
- 100 g. di zucchero;
- 2 uova M;
- 100 g. di burro morbido;
- 60 g. di latte;
- succo di mezzo limone;
- una bustina di vanillina;
- mezza bustina di lievito per dolci.
La realizzazione è davvero a portata di tutti: si monta il burro a crema con lo zucchero e la vanillina e si aggiungono via via i tuorli; si montano gli albumi a neve ben soda con un pizzico di sale. Alla pommade di burro si unisce poi la farina bianca setacciata con il lievito, il succo del limone, la fecola, il latte e infine gli albumi. Si versa la massa nello stampo imburrato e infarinato e si cuoce per 50 minuti circa, controllando con lo stecchino, in forno preriscaldato a 180°. La torta si serve fredda, spolverata di zucchero a velo, ad accompagnamento di una buona bevanda calda!
martedì 4 gennaio 2011
Torta alla crema d'arancia e cioccolato
Base di pasta frolla di Eric Kayser:
- 125 g di burro morbido;
- 75 g. di zucchero a velo;
- 25 g. di pistacchi (o mandorle);
- 200 g. di farina 00 (#405);
- 1 uovo intero;
- 5 g. di lievito per dolci;
- 10 g. di cacao amaro.
Setacciate la farina con il cacao e il lievito; lavorate a crema il burro con 20 g. di zucchero. Macinate i pistacchi con lo zucchero che resta fino a ottenere una polvere fine. Aggiungete alla crema di burro, nell'ordine, l'uovo e la miscela di farina; impastate a palla, avvolgete in pellicola e lasciate riposare in frigo per una notte. L'indomani stendete l'impasto in una sfoglia fine e foderate uno stampo da 24 o da 26 cm. E' probabile che vi resti della frolla: usatela per confezionare dei biscottini a mezzaluna, con lo stesso procedimento dei Vanillekipferl, e mi vorrete bene! Il guscio di pasta va cotto vuoto per 15-20 minuti a 180°, coperto da carta d'alluminio e da pesetti o fagioli; 2 minuti prima della fine della cottura, togliete i pesetti e la carta e lasciate dorare.
Per la crema, serviranno:
- 100 g. di zucchero semolato;
- 1 bustina di vanillina;
- 2 cucchiai di amido di mais;
- 1 uovo;
- 300 ml. di succo d'arancia;
- una noce di burro
Lavorate a crema zucchero, uovo e amido, aggiungere il succo d'arancia e cuocere mescolando, a fiamma bassa, finché il composto si addensa; a questo punto allontanate dal calore, aggiungete il burro e incorporatelo bene: eviterà che si formi la pellicola. Lasciate intiepidire e poi riempite con la crema il guscio di frolla ormai freddo. Cuocete per dieci minuti a 180°, senza lasciare colorire la superficie.
Completate con la ganache al cioccolato: riscaldate
- 200 ml. di panna liquida
e quando sarà quasi bollente spezzettatevi dentro
- 150 g. di cioccolato fondente semi-dolce (al 45%),
completando con un cucchiaio di succo d'arancia e mezzo cucchiaino di buccia d'arancia grattugiata. Versate la ganache sulla crema d'arancia e decorate con canditi e pistacchi tritati. La torta dovrà restare un paio d'ore in frigo, ma tiratela fuori una ventina di minuti prima perché i sapori si amalgamino bene: e se la accompagnate con un bicchierino di passito di Pantelleria...
Perduto e ritrovato: Mini-soufflés all'arancia e semolino!
Il coraggio, uno non se lo può dare. Specialmente quello di rimettersi a scrivere dopo mesi. Dieta, ridieta, arcidieta, - e fin qui si ...


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Alzi la mano chi non la conosce o non se la ricorda... un classico come dire il Dante Alighieri della pasticceria, almeno...
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Vado in Italia? E allora non può mancare! Parlo della ricetta antica, che arriva a voi direttamente da zia Elisabetta. Stavolta abbiamo pen...
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Palermitani in ascolto, gioite! Arrivano per voi (e non solo, anzi direi più per tutti gli altri che per voi che li conoscete) gl...
